Palazzo Giovanelli, oggi sede del Comune di Morengo.
Fu edificato nel 1669, come residenza dell'omonima famiglia.
In età romana Morengo rientrava nella centuriazione della pianura di Bergamo. La centuriazione[2] veniva applicata dai romani alle terre di nuova conquista con l'obiettivo di sfruttarle sotto il profilo agricolo. Resti di manufatti edili, oltre che di mura, testimoniano la presenza di una villa romana[3]. Nel 1958 e nel 1979 sono state trovate, durante dei lavori agricoli e delle ricerche specifiche, delle monete di epoca romana, datate tra il 138 e il 193 d.C., oggi conservate nel Museo Archeologico di Bergamo.
Sono presenti anche segni del passaggio dei Longobardi; Circa l'origine del nome "Morengo", gli studiosi hanno infatti sempre concordato sulle sue radici longobarde, garantite dalla caratteristica desinenza longobarda -engo molto frequente in tutta la Lombardia e riferimento sicuro ad un "podere" di un qualche personaggio importante di epoca romana. Nulla dunque impedisce di interpretare il nome "Morengo" come il "podere di Mauro", che potrebbe essere ad esempio il proprietario della villa romana sopra citata.
Il successivo periodo medievale vide il paese al centro di numerose dispute tra le opposte fazioni guelfe e ghibelline, che spesso degeneravano in cruenti scontri: a tal riguardo sorsero numerose fortificazioni difensive su tutto il territorio comunale.
Nel corso del XV secolo il borgo venne inserito nella Repubblica di Venezia la quale, al fine di stabilire in modo definitivo i propri confini territoriali con il Ducato di Milano, fece costruire il fosso bergamasco[4], canale che lambiva anche il territorio di Morengo, delimitandolo ad ovest.
Nel corso dei secoli successivi Morengo seguì le sorti politiche del resto della provincia bergamasca.
Per chi volesse approfondire le vicende storiche del paese, si rimanda al libro: " Castel Morengo Crocevia di acque e di storie" di Antonia Abbattista Finocchiaro
- La transumanza è la migrazione stagionale delle greggi
- La centuriazione è il sistema di dividere il territorio a scacchiera mediante la creazione di direttrici ortogonali le une alle altre
- Il concetto di villa nel mondo romano era molto diverso da quello del giorno d'oggi. La villa, almeno inizialmente, era la casa rurale, il centro agricolo. Qui veniva prodotto ciò che era necessario al sostentamento.
- Il fosso bergamasco è un canale artificiale situato nella pianura bergamasca che collega il fiume Adda al Serio per poi riprendere e collegare quest'ultimo all'Oglio